EVENTO CONCLUSO

Se c’è una cosa su cui ci siamo davvero concentrati in questi tre anni di PostMod è la musica. Mai intesa come semplice intrattenimento ma sempre guardando al suo portato culturale, sociale e di comunità; in pratica, le tre cose che fanno di noi quello che siamo.

Per il terzo anno di fila, Controsuono porta sui nostri schermi un viaggio senza mappa attraverso 5 controculture che hanno fatto della musica il loronucleo ma che hanno saputo svilupparsi fino a diventare dei veri e propri stili di vita. Lo scopo è sempre lo stesso: prestare orecchio e occhio alla musica, nella stessa misura. Adoperare tanto l’udito quanto lo sguardo, in modo da andare oltre la semplice funzionalità intrattenitiva e disimpegnata della musica per rimarcare la sua rilevanza sociale, collettiva e di identità. Ed è proprio sul concetto di Identità che si basano le controculture in rassegna, nel loro essere custodi del sentire collettivo di un tessuto sociale più o meno ampio. Il carattere “sotterraneo” di queste, quindi meno contaminato dall’industria culturale, ha permesso di restituire un’immagine più diretta e sfrontata alla realtà. Controsuono si dedica quindi a gettare luce sulla dimensione obscure di diverse scene musicali, passando per la Detroit proto-punk di fine anni ’60 e per le Afro Roots che hanno dato origine, infine, a generi quali la tekno e l’hip hop.

Scarica il folder della rassegna realizzato da Marco Menchetti

Lunedì 05 giugno
YOU WAR (I’M ONE OF YOU): 20 YEARS OF JOAN OF ARC
(USA, 2017 – VOST)
I Joan Of Arc sono da tempo una delle Indie rock band più influenti, controverse e longevi. Per la realizzazione di questo documentario, Noisey si è diretta a Chicago per passare del tempo con il cantante Tim Kinsella, che racconta come i Joan Of Arc – e la musica in generale – siano stati il suo riscatto dopo un’infanzia segnata da vessazioni e abusi. Il documentario indaga il modo in cui una carriera ventennale sia stata costantemente alimentata dal desiderio di fare arte, malgrado reazioni spesso avverse da parte della critica. Il film ripercorre gli alti e bassi della band e il suo costante rinnovamento tutt’ora in atto.

Introdurrà il film Elia Alovisi (editor di Noisey Italia)

Lunedì 12 giugno
FONKO
(SWE, 2016 – VOST)
La grande rivoluzione musicale di oggi si svolge in Africa, dove la musica urbana dei club si fonde con gli stili tradizionali. Da Dakar, passando per Accra, Lagos e Luanda, fino a Johannesburg, incontriamo alcuni dei giovani artisti più creativi e interessanti della scena odierna. D’accompagnamento i loro videoclip e le parole di Fela Kuti, tratte da interviste d’archivio inedite.
In collaborazione con il festival Seeyousound Torino

Spettacoli ore 21.30 – ingresso € 5,00