EVENTO CONCLUSO

“Come un architrave il numero Settecento di Filmcritica coglie il traguardo tra storia ed estetica, mortifica l’attenzione accademica delle scelte obbligate e scopre negli occhi del giovane Benjamin l’attitudine delle cose ad essersi salvate, l’intenzione del lutto, l’immagine Scolastica della malinconia e un’ansia verso il superamento di un passato verso un’emancipazione storica dell’uomo” Edoardo Bruno, Note di teoria, Filmcritica. Settecento

——————————————————————————————————

Lunedì 28 settembre, ore 21:00
VITALINA VARELA di Pedro Costa
[VOST / PORTOGALLO, 2019 / 124 min / COLORE]
Lisbona. Muore Joaquim. La moglie Vitalina Varela torna da Capo Verde per il funerale, ma quando arriva a destinazione questo è già stato celebrato. Decide di rimanere comunque in Portogallo e di elaborare lì il lutto. Vitalina torna a Lisbona, in una nazione che non è (mai stata) sua, dove si parla una lingua che non ha mai accettato di parlare, per incontrare un marito che non c’è più e che l’ha tradita e ripudiata. Appena scesa dall’aereo le viene detto di tornare a casa, ma Vitalina ha atteso 40 anni di poter prendere quel volo e non ha intenzione di  andarsene.

Introduzione critica a cura di:
Rinaldo Censi
Scrive, traduce e svolge attività di programmazione cinematografica. È interessato alle frontiere disciplinari. Ha scritto un libro sulle dive del cinema muto (Formule di Pathos, 2008) e uno su Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi (2013), il suo ultimo libro si intitola Copie originali. Iperrealismo tra pittura e cinema (Johan & Levi, 2014). Collabora con la Cineteca di Bologna, per la quale ha curato il dvd Historie(s) du cinéma di Jean-Luc Godard, oltre che rassegne su diversi filmaker. Tra questi Straub-Huillet, Charley Bower, Pedro Costa, Philippe Garrel, Peter Tscherkassky, Karl Kels, Jean Eustache, Peter Kubelka. Ha collaborato con Filmcritica.

——————————————————————————————————

Lunedì 05 ottobre, ore 21:00
CORPS À COEUR di Paul Vecchiali
[VOST / FRANCIA, 1979 / 126 min / COLORE]
Pierre, un meccanico di trent’anni, s’innamora perdutamente di una farmacista di cinquant’anni che accetta la sua corte, ma gli nega l’amore. Dopo averlo coperto di ridicolo, la donna lo invita a trascorrere con lei in una villa gli ultimi tre mesi di vita che le rimangono. Quando Pierre torna a Parigi in occasione della morte della matrigna, lo raggiunge la notizia che la farmacista si è suicidata.

Introduzione critica a cura di:
Andrea Pastor
Come docente di storia del linguaggio cinematografico ha tenuto per alcuni anni dei seminari alla facoltà di Magistero di Genova, alla facoltà di lettere di Firenze, e all’Università Statale di Milano. Attualmente insegna al Cisa, Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive Pio Bordoni, di Locarno. Come critico cinematografico fa parte del direttivo della rivista mensile Filmcritica. Come filmmaker ha girato alcuni corti e un lungometraggio Con Dax nel cuore in concorso nel 2003 al TorinoFilmFestival.

——————————————————————————————————

Lunedì 12 ottobre, ore 21:00
ANTONIO DAS MORTES di Glauber Rocha
[VOST / BRASILE, 1969 / 106 min / COLORE]
In una delle zone più povere del paese dei contadini, esasperati dalla fame, cercano la rivolta contro il padrone il quale decide di contattare un killer per proteggersi. Antonio das Mortes inizialmente segue il compito che gli viene assegnato, ma successivamente prende coscienza della situazione degli agricoltori e delle loro ragioni diventando a sua volta parte del gruppo di rivoltosi contro l’ingiusto potere.

Introduzione critica a cura di:
Roberto Silvestri
Giornalista e critico cinematografico, conduttore di Hollywood Party. Tra i fondatori del cineclub Il Politecnico, ha diretto i festival di Lecce, Rimini, Bellaria, Aversa, Ca’ Foscari, Sulmona. È autore, insieme a Mariuccia Ciotta de IlCiottaSilvestri.
Daniela Turco
Redattrice storica del giornale e da anni parte del direttivo di Filmcritica, segue il lavoro di cineasti quali, Amos Gitai, Chantal Akerman, Marco Bellocchio, Manoel de Oliveira, Pedro Costa, Jean-Marie Straub e Danielle Huillet, Jean-Luc Godard, Tsai-ming Liang, Jia Zhang-ke, Lav Diaz, Paul Vecchiali, Roberto Minervini e altre/i. Ha organizzato rassegne cinematografi che, tra cui una personale dedicata a Chantal Akerman (Genova, 1984) e in collaborazione con l’Università di Genova, Facoltà di Magistero, la rassegna di fi lm e video: Frammenti di un discorso. Film & Video di Jean-Luc Godard e Anne-Marie Mieville. (1992). Nel 2007 ha curato con altri redattori di Filmcritica una retrospettiva dedicata al regista cileno Raoul Ruiz, all’interno del Festival di Roma. Ha pubblicato saggi  dedicati a Roman Polanski, Gremese edizioni; Blake Edwards, Le Mani; Stanley Donen, Il Castoro, Manoel de Oliveira, Edizioni del Grifo, ecc.

——————————————————————————————————

INGRESSO 7€