EVENTO CONCLUSO

La chitarra di Cabeki per sonorizzare dal vivo Umanità
Un film straordinario che narra il ruolo delle donne nella storia del cinema

Il PostModernissimo ospiterà martedì 6 dicembre il chitarrista e compositore veronese Cabeki, alias Andrea Faccioli (già collaboratore di Baustelle, Le Luci Della Centrale Elettrica e Cisco) per una serata dedicata alla condizione della donna nella società. L’artista veronese sonorizzerà infatti il film Umanità, straordinaria opera muta realizzata nel 1919 dalla regista Elvira Giallanella, che consente una riflessione sul contributo – spesso ignorato – che le donne hanno dato alla storia del cinema.

Realizzato all’indomani della prima guerra mondiale, con uno sguardo rivolto alle tematiche pacifiste, il film si configura come un lavoro “umoristico-satirico-educativo”: di impianto fantastico e marcata dalle idee socialiste, la pellicola riflette sulla possibilità di creare un’utopica società pacificata e solidale. La storia è quella dei due bambini Tranquillino e Serenetta, unici superstiti a una catastrofe che ha distrutto l’umanità. Accompagnati come in un contesto fiabesco da uno gnomo, si aggirano fra le macerie della società e si scoprono impotenti a qualsiasi tentativo di ricostruire il mondo perché i segni di violenza e di distruzione sono sparsi ovunque, anche dentro di loro. Il finale, dal taglio documentaristico, alterna immagini di persone al lavoro a frasi e messaggi pacifisti, immaginando un mondo nuovo in cui il lavoro funga da agente di unità e pacificazione.

Le immagini saranno accompagnate dagli “ingranaggi sonori” di Cabeki, che si muovono fra strumenti convenzionali e non in una sequenza di ambientazioni che vanno dal Mississippi al Marocco, dal kraut al blues, dalla musica da camera e all’elettronica minimale. Appassionato di effetti analogici e di strumenti meccanici, Faccioli si circonda di strumenti come il banjo, la chitarra lapsteel, il cumbus (oud turco), la mandriola (mandolino a 12 corde), il bouzouki, e strumenti ancor meno convenzionali come l’ukelin, l’autoharp e la bellharp (strumenti americani dei primi del ‘900, derivati dal zither e dal salterio).

Al termine della proiezione Andrea Faccioli proporrà un set durante il quale eseguirà alcuni dei suoi brani, comprese le composizioni più recenti incluse nel terzo album solista “Non ce la farai, sono feroci come bestie selvagge“.

martedì 6 dicembre ore 21.30
sonorizzazione live del film Umanità
biglietto unico 10 euro
info e prenotazioni 075-9664527