Il laboratorio, dedicato alle classi terza, quarta e quinta elementare e al triennio delle scuole medie, si propone di approcciare gli studenti al mondo del lavoro artigianale e tradizionale, nelle sue varie sfaccettature, ponendo l’accento sui differenti stili di vita e di rapporti interpersonali tra il mondo lavorativo “tradizionale” e l’attuale società dei consumi.
Guidati da operatori ed esperti del settore selezionati da AIS, il gruppo di lavoro dei ragazzi riceverà una formazione specifica sull’uso degli strumenti che verranno utilizzati in fase di riprese e sul linguaggio del documentario in generale, attraverso esercizi pratici e visione di spezzoni di film documentari scelti e calibrati sull’età dei partecipanti.
In base anche alle esigenze didattiche specifiche dei partecipanti, si sceglierà un professionista di un mestiere tradizionale.
In un primo momento si sceglieranno le tematiche da affrontare e le domande da porre. Una volta terminata questa prima fase, i ragazzi accompagnati dagli insegnanti e dagli operatori di AIS si recheranno nel luogo di lavoro per girare il loro documentario.
Un gruppo di tecnici selezionati, si occuperà di fare riprese video e coperture fotografiche del laboratorio, al fine di creare un video-documentario di back-stage, con esclusive finalità di archivio interne al cinema: qualsiasi altro utilizzo delle immagini video
e fotografica sarà previamente concordato con le insegnanti.
OBIETTIVI
1. Approcciare gli studenti al mondo del lavoro artigianale e tradizionale, nelle sue varie sfaccettature, ponendo l’accento sui differenti stili di vita e di rapporti interpersonali tra il mondo lavorativo “tradizionale” e l’attuale società dei consumi.
2. Suscitare/potenziare l’interesse all’arte cinematografica e audiovisiva nei giovani e giovanissimi, attraverso lo sviluppo di un prodotto audiovisivo.
3. Formare i partecipanti alle nuove tecnologie declinate nella produzione di un prodotto audiovisivo
4. Sviluppare un percorso condiviso e orizzontale per la creazione integrale di un prodotto cinematografico.
5. Creare spazi di socializzazione al di fuori dei luoghi tradizionalmente riservati a queste fasce d’età e dare una spinta verso una cosciente e intelligente autonomia di scelta e di consumo.
6. Stimolare la creatività, l’attitudine al lavoro di gruppo, le potenzialità e le qualità individuali attraverso un percorso di mbiti vari e differenti uniti insieme da un obiettivo comune.
FASI DEL PROGETTO
1. Un incontro preliminare presso il cinema di riferimento con proiezione di un film/documentario al fine di introdurre in maniera generale l’argomento del laboratorio. Seguirà una breve discussione con i ragazzi sul tema del lavoro artigianale/tradizionale insieme ad artigiani del territorio che daranno una breve descrizione del loro lavoro.
2. Due incontri di formazione a scuola sulle strumentazioni da utilizzare con esercitazioni e attività pratiche
3. Tre incontri sulla scelta del soggetto, la documentazione e la scrittura.
4. Due/tre incontri in loco per le riprese e la realizzazione dell’intervista.
5. Il laboratorio si chiuderà con la proiezione del documentario presso il cinema PostModernssimo o Metropolis.