PROGRAMMAZIONE CONCLUSA
Un film di Luc Jacquet. Con Pif.
Titolo originale L'empereur - L'appel de l'Antarctique. Documentario, durata 82 min, colore - Francia, 2017 - Notorius Pictures.

La marcia dei Pinguini – Il richiamo. 12 anni dopo il successo mondiale di La marcia dei pinguini, lo scienziato e documentarista francese Luc Jacquet torna a raccontare i più simpatici abitanti dell’Antartide attraverso un lavoro che ha richiesto mesi di osservazioni e di riprese, sopra e sotto la banchisa ghiacciata.

Un pinguino imperatore, dopo aver covato l’uovo che conteneva suo figlio e aver poi tenuto al caldo il figlio stesso dalla nascita fino al raggiungimento di una dimensione ragguardevole, deve insegnargli a diventare adulto e avviarlo verso il viaggio in direzione del Mare Antartico dove il pulcino dovrà imparare a nuotare e a procurarsi il cibo come ogni altro membro del branco. Questo processo di iniziazione non è privo di incognite o di pericoli, dalle tempeste di neve ai crepacci ai predatori, ma papà pinguino non si ferma davanti a nulla e consegna junior al destino per cui è stato messo al mondo.

Il risultato è il resoconto accorato e partecipe della vita di una comunità che commuove per spirito unitario e determinazione ad affrontare insieme ogni impresa, dalle lunghe marce di migliaia di componenti alla formazione a testuggine per fare fronte ai venti gelidi del Polo.
Fin dalla prima scena La marcia dei pinguini – Il richiamo conferma l’enorme capacità pittorica di Jacquet, che non si accontenta di documentare l’esistente ma cerca di dargli un senso estetico profondo, aumentando con ralenti, primissimi piani e riprese mozzafiato il valore cinematografico della storia che racconta. Le immagini sono ben lontane dalla distanza oggettiva di certe (pur bellissime) sequenze del National Geographic perché restano impregnate della forte empatia del regista nei confronti delle creature che ritrae.