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Anonima Impresa Sociale Soc. Coop. è l’Impresa Sociale sorta nel luglio 2014, senza scopo di lucro, con il preciso intento di riaprire, nel centro storico di Perugia, il più antico cinema della città chiuso dal luglio del 2000. L’idea che sta nel dna dell’Anonima, e che grazie alla quale porta nel dicembre 2014 alla riapertura del cinema Modernissimo D’Essai nella rinnovata veste del PostModernissimo, è quella di realizzare un’operazione di recupero di un’immobile storico, e attraverso la sua ristrutturazione/trasformazione, ottenerne la definitiva restituzione alla cittadinanza mediante la formula dell’azionariato diffuso e del crowdfunding, contando sulle forze dei privati cittadini e dei soci fondatori della cooperativa senza accedere a finanziamenti e contributi da parte delle istituzioni locali.

Il 16 dicembre 2014, grazie alla collaborazione straordinaria di centinaia di cittadini, il PostModernissimo apre le sue porte all’interno di un palazzo privato, restituendo slancio e vitalità a un quartiere del centro storico in sofferenza dal punto di vista sociale ed economico e che oggi a distanza di tre anni è tornato ad essere uno dei motori della vitalità cittadina.

Dal dicembre 2014 al centro di Perugia, dove ancora oggi gli storici cinema/teatro (Lilli, Pavone e Turreno) che per più di un secolo hanno animato le attività culturali del capoluogo umbro sono chiusi, il cinema torna ad essere protagonista della vita sociale di una intera comunità. Le attività del PostModernissimo che, principalmente, si concentrano sul cinema d’essai, con ampio spazio alla programmazione dedicata al cinema documentario e alle opere prime, si sono da subito caratterizzate per una formula molto simile a quella di una cineteca/centro culturale dedicato alle arti visive, restituendo una rinnovata vitalità non solo al cinema in quanto tale, ma a tutte le attività culturali che attorno ad esso ruotano. Nel corso di questi primi tre anni di attività le presenze degli ospiti (registi, attori, critici ed esperti del settore) sono state centinaia, dai giovani autori italiani ed internazionali fino ai grandi nomi del cinema come la diva francese Isabelle Huppert, il regista tedesco Edgar Reitz, la pluripremiata a Cannes Alice Rohrwacher o un maestro del cinema italiano come Gianni Amelio.

L’idea di affiancare alla normale programmazione anche un’attività di ricerca che mettesse in agenda molte collaborazioni con gli istituti di cultura stranieri presenti sul territorio nazionale, ha dato la possibilità alla sala di mostrare decine e decine di opere inedite e di grande profilo internazionale, suscitando in questo modo l’attenzione da parte della stampa di settore e non, a tal punto che oltre a FilmTV, Internazionale, La Repubblica e Il Sole 24 Ore, che hanno dedicato articoli a questo progetto, anche la Francia ha dato ampio risalto al caso italiano sulle pagine di Le Figarò e dei Cahiers du Cinema e attraverso uno studio di ricerca sul futuro della sala cinematografica in Europa (Tour des Cinemas) che ha inserito il PostModernissimo tra le realtà più virtuose dell’intero continente. Questo attestato di riconoscimento ha permesso all’Anonima Impresa Sciale di ottenere credibilità anche sul piano internazionale.

PostModernissimo è il luogo ideale dedicato al cinema di qualità, allo spettacolo e alle arti visive.

La Sala Donati da 159 posti e la Sala Visconti da 54 sono entrambe attrezzate con proiettori 4K di ultima generazione. La TerzaSala, come la terza pagina di un quotidiano, è lo spazio creato per dare spazio alla ricerca, alle retrospettive e agli approfondimenti sull’immagine in movimento che a Perugia ancora non trovano spazio.
Completano la struttura un’area riservata a esposizioni artistiche e un bar-bistrot pensati per l’incontro tra gli spettatori.
Presto anche una piccola libreria e uno store dedicato al cinema e al merchandising.

Grazie all’impegno teso all’inclusione sociale e alle scelte artistiche che contraddistinguono le attività del PostModernissimo, dal gennaio 2017 la direzione artistica della sala è stata invitata dalla Fondazione Città del Sole Onlus, ente ideatore ed organizzatore del PERSO (Perugia Social Film Festival), ad assumere la direzione artistica del festival internazionale del documentario sociale che si tiene a Perugia nel mese di settembre.

Dall’agosto del 2017, dopo un periodo di collaborazione con l’associazione Effetto Cinema, l’Anonima Impresa Sociale gestisce anche il Cinema Metropolis di Umbertide, una delle realtà più dinamiche nella promozione cinematografica e culturale nel suo significato più ampio.

L’Anonima Impresa Sociale, a fronte di questo percorso intrapreso nel 2014, è stata premiata da Federculture con il premio alla Cultura di Gestione per le Imprese Culturali 2017.

Nel settembre 2018, alla 75 Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, l’Anonima Impresa Sociale riceverà il Premio Carlo Lizzani 2018 per il lavoro svolto dal PostModernissimo nel corso dell’ultima stagione.