TECNICA: GRAFITE SU PARETE
DIMENSIONI: 140 x 190

Michele Santi (Spoleto, 1984) sviluppa il suo lavoro sul concetto di immagine e sulla sua natura mortale; una riflessione che parte da alcune pratiche della sua produzione e riproduzione, quali soprattutto la pittura ed il disegno, e dal loro rapporto con essa; mezzi che, segnandone l’inizio, generandola, ne causano anche l’immediata ed inevitabile fine.
Scopo della sua opera è dunque quello di indagare l’attimo di vita dell’immagine all’interno del processo fattivo, ben sapendo che ciò che presenterà, sarà ogni volta, immancabilmente l’oggetto di un trapasso. O forse, il trapasso stesso.
Vive e lavora a Perugia.
Tra le sue mostre:
– RICOGNIZIONE 2014, ARTE CONTEMPORANEA IN UMBRIA, a cura di I.Tomassoni, Centro Italiano di Arte Contemporanea di Foligno (Ciac), Foligno, 2014.
– VACANZE, a cura di Istrice, Trebisonda, Perugia 2013.
– SPOLIA 2, in Viaggiatori sulla Flaminia, a cura di E.De Donno, G.Macchia, F.Troiani, Spoleto, 2013;
– RESISTENZA OTTOMANA, a cura di E.De Albentiis, M.Tonelli e A.Cochetti, Roma 2013;
– APERITIVO D’ARTE, a cura di U. Scrocca e A. Bonito Oliva e la coll.ne di L.Lionetti, Roma, 2012;
– SELF/PORTRAITS. AUTORI-TRATTI, a cura di R.Galassi e G.Flamini, 55° Festival dei Due Mondi, Spoleto, 2012;