La primavera 2016 vede un nuovo capitolo di PostArt, rassegna artistica nel foyer del PostModernissimo.
Siamo felici di presentare Who walks where I am not dell’artista perugina Anja Capocci.
Vernissage e aperitivo di presentazione sabato 7 maggio alle 19:00.
C’è un processo una sorta di epifania alla rovescia che ci colpisce quando all’improvviso un oggetto quasi dimenticato, assume un carattere diverso. Come quando si cerca di far risuonare una parola e quella all’improvviso appare strana, bizzarra, sembra non rispondere più al suo nome , diventa in qualche modo estranea.
In questo processo di disconoscimento accidentale il gesto meccanico del fotografare assume un carattere archeologico, cosicché le cose ritratte diventino fossili, tassidermie del quotidiano.
Anja Capocci è nata a Perugia (PG) nel 1988, studia Pittura all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, dove attualmente vive e lavora.
Principali Mostre
2015 – Personale “Poche sillabe sparse”, a cura di Nicola Renzi e Arthur Duff, ABA Project Room, Perugia
2013 –collettiva “Tell Mum Everything Is Ok” giovani artisti umbri, a cura di Andrea Baffoni, Antonio Senatore, Francesca Duranti, Linda Di Pietro, Centro per l’Arte Contemporanea Palazzo della Penna, Perugia.
2013 – collettiva “Spolia II – Viaggiatori sulla Flaminia”, a cura di Studio 87 (Franco Troiani, Emanuele De Donno, Giuliano Macchia), Palazzo Mauri, Spoleto.
2013 – Collettiva “Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea” a cura di Giorgio Bonomi, Centro di documentazione della Ricerca Artistica Contemporanea Luigi Di Sarro, Roma
2012 – collettiva “Orizzonte Verticale” a cura di Michela Morelli, Combo Art Corner, Perugia
2011 – duo “Novembre” Académie Royale des Beaux-Arts de la Ville de Liège, Liège, Belgio.