EVENTO CONCLUSO

Il PostModernissimo è cinema di qualità in tutte le sue declinazioni. In anteprima nazionale, lunedì 22 dicembre ospiteremo l’ultimo lavoro di Edison Studio, che in collaborazione con il British Film Institute, presenterà le proprie musiche dal vivo per Blackmail di Alfred Hitchcock, il primo thriller sonoro della storia del cinema, capolavoro indiscusso del maestro del brivido. Un regalo di Natale che il PostModernissimo offre al suo pubblico, in una serata ad ingresso gratuito. È necessaria la prenotazione del proprio posto in sala. I biglietti prenotati dovranno essere ritirati al cinema entro e non oltre 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. I film più belli e la miglior musica dal vivo li trovate solo al PostModernissimo!

Blackmail project

Dopo aver reinventato il suono de “Gli ultimi giorni di Pompei” di Eleuterio Ridolfi (Ambrosio Film, 1913), de “Il gabinetto del dottor Caligari” di Robert Wiene (Decla Film Berlino, 1919) e “Inferno” di Francesco Bertolini e Adolfo Padovan (Milano Films, 1911), nel 2013 i quattro compositori di Edison Studio – Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi e Alessandro Cipriani – ricevono dalla Società dei Concerti “B.Barattelli” dell’Aquila la commissione di una nuova colonna sonora di Blackmail (Il ricatto) l’ultimo film muto di Alfred Hitchcock (1929).

Nasce così uno spettacolo di live cinema unico nel suo genere in cui Edison Studio spariglia le carte e i clichè della musica per le immagini realizzando un inedito intermedium mobile fra cinema, concerto, suono registrato o elaborato in diretta con il computer; a partire da oggetti, strumenti tradizionali ed inaspettati che ingannano di volta in volta lo spettatore e rendono assolutamente personale la narrazione degli eventi. “Qualcosa di inedito e coinvolgente, esaltato dal rapporto con il pubblico. Qualcosa che crea movimento, che agisce sulle emozioni” (Marco Gazzano).

Il film

Blackmail regia di Alfred Hitchcock, (Gran Bretagna, 1929, 96 min., b/n), musiche di Edison Studio.

Blackmail è allo stesso tempo l’ultimo film muto e, trasformato in corso d’opera dal regista, il primo sonoro inglese. Carico di tensione e pervaso dall’angoscia crescente che assale tutti i protagonisti, il film mostra già un Hitchcock maturo. Per la prima volta al centro della storia non c’è un innocente ingiustamente sospettato, ma il dramma interiore di una donna colpevole e del suo fidanzato che da investigatore diviene complice per amore. Alcune scene, come l’inseguimento finale negli spazi del British Museum anticipano chiaramente temi cari all’Hitchcock più noto. Accolto entusiasticamente dal pubblico e dalla critica alla prima londinese del 25 novembre 1929, Blackmail consacrò Hitchcock come il regista inglese più prestigioso.