Una storia d’acqua

Marco Fratini, unica persona al mondo ad aver completato il Giro del Garda a nuoto, ospite al PostModernissimo assieme al nostro Giacomo Caldarelli autore del documentario che ne racconta l’impresa.

Una storia d’acqua. Selezionato al Trento Film Festival nel 2025, diretto da Giacomo Caldarelli e prodotto dal PostModernissimo. 

Marco Fratini, medico di professione, a 50 anni è il primo uomo al mondo a tentare il giro del lago di Garda, il più grande d’Italia, a nuoto. Quattro sono i protagonisti della storia: l’acqua, il nuotatore, la distanza e il tempo a disposizione per prepararsi alla sfida e raggiungere il traguardo. Un anno di vita per un racconto corale che narra la storia solitaria di un nuotatore che affronta la sfida più grande: nuotare.

«Nel suo scomporre il “gesto folle” in una metodicità di numeri (scanditi dai cartelli che segnalano le ore dall’inizio del tragitto e i chilometri percorsi), pause e ripartenze, intoppi e cedimenti, Una storia d’acqua decostruisce il documentario sportivo sulla impresa eccezionale per farsi invece indagine di una coriaceità privata, a misura d’uomo, popolare (un po’ come il bellissimo libro di Roald Dahl In Solitario – Diario in volo faceva riguardo alle trasvolate di guerra). E come ogni “viaggio dell’eroe” che si rispetti, il fatal flaw arriva in una sequenza in cui Fratini sembra non riuscire più a riprendersi dalla pausa di riposo dopo un tratto particolarmente ostico – anche la tensione drammatica del momento “rubato” dall’operatore nell’affollato abitacolo del camper sembra però seguire l’andamento delle onde e dell’intero documentario, con l’uomo che pare entrare e uscire dal proprio inconscio, e aggrapparsi con tutto il proprio corpo a restare vigile, presente. Da questa parte della traversata».

Sergio Sozzo – Sentieri Selvaggi