Colossale sentimento
Documentario | Italia | 2016 | 83 minColossale sentimento. Roma, 1630-40: lo scultore barocco Francesco Mochi realizza Il battesimo di Cristo per la chiesa di San Giovanni Battista de' Fiorentini in Roma. L'opera, rifiutata dal committente, inizia a peregrinare di luogo in luogo per quasi 400 anni. 2016: un gruppo di visionari decide che è tempo di riportarla a casa".
È la didascalia che introduce Colossale sentimento di Fabrizio Ferraro, selezionato nella sezione TFFdoc / Fuori Concorso del Torino Film Festival 2016, che nel 2009 e 2010 aveva programmato il suo Je suis Simone - La condition ouvrière, sull'esperienza di fabbrica di Simone Weil, e Piano sul pianeta - Malgrado tutto, coraggio Francesco! sull'ex-manicomio di Santa Maria della Pietà a Roma.
Colossale sentimento documenta la preparazione della chiesa che deve ospitare Il battesimo di Cristo e le operazioni di trasferimento del gruppo scultoreo: due figure umane, quella di Cristo battezzato da San Giovanni. Mentre viene organizzato il loro delicato spostamento, sullo schermo si succedono operai che puntellano soffitti, scalpellano, manovrano gru, guidano automezzi, restauratori al lavoro. E il movimento lentissimo e silenzioso di figure di pietra che grazie alla volontà dell'uomo si muovono nel bianco e nero digitale della notte romana. Una successione di piani fissi, accompagnati da suono in presa diretta, con montaggio ridotto al minimo e una voice over la cui provenienza è chiarita solo nelle note di regia: "Improvvisamente durante il tragitto, Cristo rompe il silenzio di 400 anni e si rivolge a San Giovanni Battista".