Illegittimo
Drammatico | Romania, Polonia, Francia | 2016 | 92 minIllegittimo. Sasha, Romeo, Cosma e Gilda sono i quattro figli di Victor Anghelescu, con il quale si ritrovano per una tranquilla cena di famiglia. I figli hanno da poco scoperto che, durante il regime di Ceausescu, Victor ha impedito a molte donne di abortire, sia per motivi legali che per le sue personali convinzioni morali e religiose. La notizia sconvolge completamente l’equilibrio del nucleo familiare, con i figli che provano rabbia e sdegno per le scelte del padre, mentre quest’ultimo è tuttora convinto e orgoglioso delle proprie azioni. Volano parole grosse e insulti e si arriva quasi alle mani. La famiglia cela però un altro segreto, ancora più sconvolgente: i gemelli Sasha e Romeo stanno portando avanti da tempo una clandestina relazione incestuosa. Fra segreti, scomode verità e inevitabili conseguenze, i componenti del nucleo familiare saranno costretti a rivalutare i propri principi e le proprie convinzioni.
«Girato in sole due settimane e con un solo ciak per ogni scena. Quest’idea è venuta dal fatto che volevo un film in stile documentario e un surplus di realismo», dice l'autore. «Ho capito che il film documentario di osservazione e, per estensione, la nostra vita, contengono due elementi importanti che ho voluto catturare: non c’è mai la possibilità di un secondo “ciak” (se decidessimo di darci quest’opportunità non “reciteremmo” nello stesso modo o risulteremmo finti). Ogni giorno ci poniamo piccoli obiettivi e creiamo sceneggiature per far sì che si realizzino, ma a prescindere dal numero di sceneggiature, la vita interviene con le sue sorprese e iniziamo ad improvvisare, a comportarci di conseguenza, al fine di raggiungere tali obiettivi. Ciò mi ha stimolato e posso onestamente dire che non mi sono sentito limitato lavorando in questo modo. Ho lasciato che la vita e gli attori lavorassero per me».
Adrian Sitaru nasce nel 1971 a Deva, in Romania. Vive e lavora a Bucharest. Nel 2007 il cortometraggio Waves gli ha portato il Golden Leopard of Tomorrow al Festival del Cinema di Locarno. Il suo lungometraggio d'esordio, Hooked, presentato in anteprima a Venezia nel 2008, lo ha consacrato come nuova voce del cinema rumeno nella Romania post-comunista. Da quel momento i suoi film hanno ottenuto riconoscimenti in festival come Sundance, Berlino, Chicago, Locarno e Sarajevo. Il suo ultimo lungometraggio, Illegitimate, presentato alla Berlinale 2016, ha vinto il CICAE Cinema Award.