La cordigliera dei sogni
Documentario | Cile, Francia | 2019 | 85 minL’esplorazione del territorio va di pari passo con l’esplorazione della storia, per svelare l’anima più profonda del Cile. Proprio come ci ha abituati Guzmán. Nel documentario, presentato nel 2019 al Festival di Cannes, le alte cime della Cordigliera si caricano di una moltitudine di significati simbolici, spesso contraddittori, stratificati come la roccia. La poesia visiva del paesaggio si sovrappone alle testimonianze dei cittadini cileni, che rivivono i loro ricordi della dittatura di Pinochet. Una nostalgia, un senso di frustrazione schiacciante che non affligge solo il popolo cileno ma anche la sua Cordigliera, le voci umane si fondono con quella silente della roccia, in un commovente grido di avvertimento alle nuove generazioni, affinché non si rassegnino mai.
La Cordigliera dei Sogni, che è parte della selezione ufficiale del Festival di Cannes 2019, è l’ultima parte di una trilogia composta da Nostalgia della Luce (Cannes 2010) e da La Memoria dell’Acqua (Berlino 2015).
«In Cile, il sole per sorgere deve scavalcare colline, pareti di roccia e cime prima di raggiungere l’ultima pietra della Cordigliera. Nel mio paese, la Cordigliera è ovunque. Per i cileni questo territorio è totalmente sconosciuto. Dopo essere andato a Nord per la Nostalgia della Luce ed a Sud per La Memoria dell’Acqua, sono pronto a documentare questa immensa dorsale ed esplorarne misteri e fantastiche scoperte della storia presente e passata del Cile.» - Patricio Guzmàn
«Le Ande come immagine e deposito del tempo. Da lì parte Guzmán, per provare a recuperare il rimosso dell storia con la doppia prospettiva della prossimità e della distanza.» Aldo Spiniello, Sentieri Selvaggi
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