PROGRAMMAZIONE CONCLUSA
Woody Allen
Un film di Woody Allen. Con Michael Murphy, Diane Keaton, Woody Allen, Meryl Streep, Mariel Hemingway.
Titolo originale Manhattan. Drammatico, durata 96 min, b/n - USA, 1979 - il Cinema Ritrovato.

Manhattan. La grande fotografia di Gordon Willis al servizio di uno dei migliori Woody Allen di sempre. Nuova versione digitale in 4K realizzata a partire dal negativo camera originale.

Sinfonia postmoderna d’una grande città, ricamo amoroso di citazioni affidate ad un bianco e nero di bellezza vertiginosa, mentre New York s’allunga nel panoramico: per paradosso, solo uno schermo grandissimo rende piena giustizia a questa storia di fragili amori consumati tra ristoranti alla moda, diner confidenziali, appartamenti in penombra, sale di museo o di planetarium, ma pronta ad aprirsi sulle meraviglie dello skyline, di Central Park durante un temporale estivo, di una Quinta Avenue filmata a passo di corsa e in un crescendo della Rapsodia in blu che sfuma infine sulle note malinconiche di But not for Me. Sono trenta-quarantenni, sono intellettuali, si innamorano e si disamorano, vivono trasportati dalla musica di Gershwin e trafitti dall’ironia amarognola delle battute di Woody Allen-Ike Davis, coscienza tragicomica d’un mondo: “Tutta questa gente di Manhattan che parla, si agita e si crea problemi inesistenti per non pensare ai veri problemi universali”. Film chiave nella filmografia di Allen, film di approfondimento e maturazione, trattato con dispetto da chi avrebbe voluto vedere in Allen un lunatico fool a vita, Manhattan è film dal fascino visivo struggente, e ha restituito come pochi la nevrotica dolcezza del vivere in un certo luogo del mondo occidentale, in una certa stagione (la fine dei Settanta) che ci appare ormai lontana.