PROGRAMMAZIONE CONCLUSA
Un film di Claude Lelouch. Con Johnny Hallyday, Sandrine Bonnaire, Eddy Mitchell, Irène Jacob, Pauline Lefèvre.
Titolo originale Salaud, on t'aime. Commedia, durata 124 min, colore - Francia, 2014 - Altre Storie.

Parliamo delle mie donne. Jacques Kaminsky, fotografo di guerra di fama internazionale e padre assente, trascorre più tempo a prendersi cura della sua fotocamera che delle sue quattro figlie Primavera, Estate, Autunno e Inverno. Trasferitosi da Parigi a Praz-sur-Arly, un paesino ai piedi del Monte Bianco, vuole trascorrere un felice riposo dal lavoro in una splendida baita nelle Alpi con la sua nuova compagna Nathalie. Jacques, però, sente di essere arrivato a un momento dove, per essere realmente appagato, ha bisogno di riconciliarsi con la sua famiglia e le sue quattro figlie, avute da donne differenti. Compito arduo, perché lui ha sempre preferito il lavoro agli affetti familiari. Così, il suo migliore amico Frédéric, spinto da una profonda e irrazionale amicizia, tenterà di farlo riconciliare con la famiglia attraverso una messinscena. Un’oscura menzogna che sconvolgerà la sua vita e quella delle persone intorno a lui, in quei giorni di apparente e festosa tranquillità.

IL REGISTA – Claude Lelouch
Nato a Parigi il 30 ottobre 1937 il regista, sceneggiatore e produttore francese ha all’attivo più di cinquanta film, molti dei quali distribuiti dalla sua casa di produzione, Les Films 13. Il suo debutto sul grande schermo avviene negli anni ‘60 con Ciò che è proprio dell’uomo, il successo internazionale arriva nel 1966 con Un uomo, una donna, col quale si aggiudica due premi Oscar® e la Palma d’oro al Festival di Cannes. Nel 1967 Vivere per Vivere viene nominato agli Oscar® nella categoria Miglior Film in Lingua Straniera a nel 1971 vinse il David di Donatello per la direzione de La Canaglia. La vasta produzione degli anni successivi lo porta a vincere un Golden Globe e un Efebo d’Oro nel 1996 per il film I miserabili.