Per mio figlio
Drammatico | Francia, Svizzera | 2016 | 90 minPer mio figlio. Film presentato all'ultimo festival del cinema di Locarno
Tratto dal romanzo Moka di Tatiana de Rosnay, autrice di La chiave di Sara.
Losanna, Dianne Kramer è tormentata da un'unica ossessione: trovare l'automobilista che, alla guida di una Mercedes color moka, ha investito suo figlio e ha distrutto la sua esistenza. Con qualche speranza, un po' di denaro e un'arma Diane lascia la clinica in cui è ricoverata e si reca ad Évian dove è venuta a sapere che vive l'automobilista. Talvolta però il percorso di una vendetta è più complicato di quello che ci si potrebbe aspettare e Diane dovrà confrontarsi con un'altra donna, Marlène, che è amichevole e misteriosa al contempo.
È nel loro reciproco scoprirsi che il film trova il suo punto di forza che si sviluppa quasi seguendo la dinamica dell'ambiente in cui la vicenda è collocata. Perché le due donne si avvicinano e si mettono progressivamente a nudo con la stessa intensità sotterranea delle piccole onde del lago di Évian. Diane ha una personalità complessa che deve fare i conti con il padre del ragazzo che vorrebbe che mettesse una pietra sopra al passato e con un detective che l'aiuta in una ricerca che il senso comune suggerirebbe di evitare. Marlène non sa nulla di lei ma ha a sua volta dei problemi insoluti.