Qualcosa di travolgente
Commedia | USA | 1986 | 113 min«Lo sai che sei un bel bocconcino?»
Charles Driggs è un bancario di New York che è stato da poco lasciato dalla moglie. Fuori da una caffetteria viene fermato da Lulu Hankel che lo accusa di non aver pagato il conto. Mentre Charles tenta di scagionarsi, Lulu lo convince a salire nella sua macchina e con la scusa di accompagnarlo al lavoro gli stravolge l’esistenza.
«Fantastica esplosione di commedia romantica, thriller e road movie, innescata da umorismo nero e grottesco. Ma detto questo, che sembrerebbe indirizzare l’opera nei canali di un capolavoro sottovalutato o perlomeno di un tassello imprescindibile della filmografia demmiana, si potrebbe discutere di una faccenda inusuale: dell’estetica evoluzionistica del cinema del regista. In questa esplosione cromatica e in questa ennesimo pedinamento in loop, la bellezza di tale cinema potrebbe essere essenzialmente la traccia fenomenica della soluzione a un problema di coordinazione. L’esperienza ordinaria viene trasfigurata in qualcosa di straordinario. E Non è proprio questo che Demme fa da sempre?La bomba sexy Melanie Griffith è quella bellezza che si fa promessa della funzione e il nostro sguardo vede qualcosa di travolgente ma a volte semplicemente la superficie della natura, splendente di letizia. Qualcosa di travolgente è quel gusto estetico che Demme attribuisce al mondo femminile. È anche la storia degli anni ’80, di capricciosi cambiamenti di costume e di mode. La moda appunto che Demme ci lascia immaginare, che ripudia i grandi mutamenti. Allora ti senti a volte, in una commedia sofisticata anni ’30, ma che impazzisce nel circuito chiuso di un drugstore rapinato.» - Leonardo Lardieri, Sentieri Selvaggi
La proiezione sarà preceduta dalla presentazione:
JONATHAN DEMME, LA DESTRUTTURAZIONE DEL ‘GENERE’
presentazione del volume “Qualcosa di travolgente – Il cinema di Jonathan Demme” a cura di Simone Emiliani, direttore editoriale e storica firma di Sentieri Selvaggi. Collabora con Film Tv, Filmcritica, Cineforum. Tra le sue pubblicazioni, il volume su Kevin Costner, “I mondi imperfetti di un eroe per caso”, “Dustin Hoffman”, “Fughe da Hollywood”.
L'ingresso in sala è consentito solo mostrando il proprio Green Pass (esclusi under 12).