PROGRAMMAZIONE CONCLUSA
Martin Scorsese
Un film di Martin Scorsese. Con Robert De Niro, Joe Pesci, Cathy Moriarty, Coley Wallace, Frank Adonis, James V. Christy.
Titolo originale Raging Bull. Drammatico, durata 129 min, colore - USA, 1980 - Il Cinema Ritrovato.

MERCOLEDI’ 29 ANTEPRIMA EVENTO PER L’APERTURA DELLA NUOVA STAGIONE DEL POSTMODERNISSIMO

Toro Scatenato. Storia di Jake La Motta, un duro italo-americano del Bronx che divenne campione mondiale dei pesi medi all’indomani della seconda guerra mondiale. Il film ha ottenuto 8 candidature e vinto 2 Premi Oscar, 6 candidature e vinto un premio ai Golden Globes.

Quando un pugile si allena allo specchio, tirando e schivando con la sua immagine riflessa, si dice che sta “boxando con l’ombra’. L’espressione è così bella che ci porta inevitabilmente a vedervi impresse allusioni metaforiche: anche se sul ring ci si scazzotta in due, il pugile è sempre solo con se stesso, lui e il proprio lato oscuro. La figura epica e turbolenta di Jake LaMotta porta, sul proprio corpo martoriato, decenni di cinema sulla boxe, distillando alla perfezione la vena ostinata e disperata dei suoi protagonisti. “Il tema del film è la
sopravvivenza”, dice Scorsese. LaMotta, nel corso di una vita inimitabile, lotta all’ultimo sangue per sopravvivere a se stesso, tentando vanamente di non precipitare nella spirale delle proprie nevrosi e dei propri fallimenti. “Combattimenti regolari non ne esistono”, aggiunge Scorsese, riferendosi forse più alla vita che allo sport, e mettendoci davanti alla fatica immane che ognuno deve affrontare sul proprio ring privato.
Anche per questo Toro scatenato, con tutto il carico di brutalità che lo accompagna, è un film spirituale. Oltre a essere una malinconica lezione sul tempo e sulla vocazione distruttiva dello spettacolo. Tra cent’anni, sarà ancora uno dei film più grandi di sempre.

È fra le opere più importanti nate dalla collaborazione tra il regista Scorsese e l’attore Robert De Niro, nonché uno dei massimi storici del regista stesso. Ispirato dall’autobiografia del pugile Jake LaMotta, Raging Bull: My Story, adattata da Paul Schrader e Mardik Martin, il film fu quasi interamente girato in bianco e nero.

Robert De Niro interpreta il ruolo del pugile peso medio italo-americano Jake LaMotta, dal carattere brusco e paranoico, che, cresciuto nel Bronx, si allena tenacemente per raggiungere i vertici della boxe, per poi subire una vera caduta, accompagnata da notevoli problemi con la famiglia e gli amici. La sua interpretazione è unanimemente considerata come una delle più intense di tutta la storia del cinema (soprattutto nei suoi monologhi in camerino, prima dello spettacolo del vecchio LaMotta) e fu premiata con l’Oscar al miglior attore. Il ruolo del fratello-manager di Jake, Joey, è di Joe Pesci; per questa interpretazione, Pesci fu candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista.

Nel 1990 il film è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al ventiquattresimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è salito al quarto posto.