Una donna fantastica. Prodotto da Pablo Larrain, vincitore dell’Oscar come Miglior Film Straniero e dell’Orso d’argento per la Migliore Sceneggiatura al Festival di Berlino 2017, il nuovo film di Sebastián Lelio, già regista dello splendido Gloria.
E’ la storia di Marina, una donna giovane e attraente, legata sentimentalmente ad un uomo di vent’anni più grande. La sua fragile felicità si interrompe la sera in cui Orlando, il suo grande amore, muore all’improvviso. È in quel momento che la sua natura transgender la metterà di fronte ai pregiudizi della società in cui vive. Marina è però una donna forte e coraggiosa e si batterà contro tutto e tutti per difendere la propria identità e i propri sentimenti.
Orlando, un imprenditore cinquantenne di Santiago del Cile, ha una relazione felice e priva di forzature con Marina. La sera del compleanno della sua compagna Orlando ha un malore e, cadendo dalle scale, muore. L’ex moglie dell’imprenditore invita Marina ad allontanarsi dalla sua famiglia e a non partecipare al funerale. Marina è un transgender e l’ex coniuge di Orlando ritiene di dover difendere l’onore della famiglia, tentando di attribuirle la colpa di aver irretito e risucchiato Orlando nel gorgo della perversione.
Daniela Vega è nata uomo e, con il film di Lelio, ha l’opportunità di entrare nella storia dell’Academy: mai una persona transgender è riuscita ad aggiudicarsi un Oscar.