Muoio come uno stronzo e ho fatto solo tre film
A un anno dalla sua inaugurazione la sala Caligari accoglie il proprio Creatore.

Muoio come uno stronzo…e ho fatto solo tre film!
A un anno dalla sua inaugurazione la sala Caligari accoglie il proprio Creatore.
Le tre volte – più un documentario – di un regista contro, che ha sempre filmato con amore.
E per essere contro e innamorati occorre essere rivoluzionari, come Claudio Caligari, intossicati da un sentimento, come Claudio Caligari, contagiosi, estremi, irregolari, senza mezze misure. Un cinema che sta in piedi tra corpi piegati, pronto a svoltare, ma che rischia sempre di sciogliersi come un gelato al sole. Un cinema che allora si fa notturno, che rinnega l’alba, preso com’è dall’odore del buio e dagli echi di canzoni lontane nel tempo che però fanno ancora battere il cuore, lo fanno impazzire, lo rendono matto. Un cinema che è una raccomandazione, un invito a non essere sbagliati, inadatti, cattivi perfino. Perché per tutti – per quelli che credono e quelli che no – arriva sempre il tempo di tirare le somme di fronte al mistero più grande: Come sono andato? Salvo o fottuto?